L’immagine tra cinema e rivoluzione: fotografie di Eduardo Castaldo

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L’immagine tra cinema e rivoluzione: fotografie di Eduardo Castaldo

5 – 21 Luglio 2013

CERP – CENTRO ESPOSITIVO ROCCA PAOLINA
Piazza Italia 11
Perugia

‘L’IMMAGINE TRA CINEMA E RIVOLUZIONE’
Fotografie di Eduardo Castaldo

La mostra ‘L’immagine Tra Cinema E Rivoluzione’ è una retrospettiva organizzata dall’Umbria Film Festival e dedicata ad Eduardo Castaldo, in particolare a due dei suoi ultimi lavori.
Da un lato Piazza Tahrir, lo spazio reale e simbolico che dal 25 Gennaio 2011 ad oggi ha fatto da scenario al risveglio di un intero popolo.
Dall’altro il set cinematografico di Reality, l’ultimo film del regista Matteo Garrone, premiato a Cannes 2012 con il Grand Prix della giuria.
Sono luoghi che Castaldo, seppur in maniera totalmente diversa, ha vissuto fino in fondo: Fotografo di scena per Garrone, Eduardo ha seguito e documentato le riprese di Reality per oltre 2 mesi e mezzo, seguendo passo passo la costruzione dell’opera.
Fotogiornalista, da Freelance prima e per TIME magazine poi, dal 28 Gennaio 2011 ha raccontato gli eventi che hanno portato dalla caduta di Mubarak fino alla presa del potere da parte dei Fratelli Musulmani oggi, spesso dormendo in piazza e sostenendo anche in prima persona, dove possibile, le istanza portate avanti dalla popolazione.
Lavori distanti fra loro, apparentemente inconciliabili, ma che sotto la superficie conservano importanti elementi di comunanza:
in entrambi i casi si tratta di raccontare, per immagini, spazi dell’assoluto, luoghi dove il quotidiano si dematerializza e dove il corpo di chi vive quelle esperienze si trasforma in veicolo assoluto della rappresentazione simbolica.
Reality e la Rivoluzione Egiziana sono state per Castaldo due esperienze completamente differenti, ma attraverso lo spazio ed i corpi lui ce le mostra entrambe come un racconto denso di umanità, bellezza, drammaticità, vita.
E se questa operazione infine funziona è perché quando il fotografo riesce a incontrare nell’istante dell’immagine queste emozioni si trasforma da spettatore in attore, consentendo anche a chi quelle immagini le guarda, di vivere e condividere istanti preziosi dove il reale diventa assoluto.

A cura di: Rosy Santella
Organizzata da: Francesca Antonini – UMBRIA FILM FESTIVAL
In collaborazione con: FANDANGO

Orario: 10.00/13.00 – 16.00/19.30
da martedi a domenica
lunedi chiuso
ingresso gratuito

 

EDUARDO CASTALDO
Classe 1977, napoletano, è uno dei maggiori fotografi indipendenti italiani. Da sempre è impegnato nei più diversi settori, dall’editoria al cinema, dal privato al commerciale. Dopo aver iniziato la sua carriera nel 2007 con un reportage sull’emergenza rifiuti in Campania si è spostato in Medioriente. Ha vissuto negli ultimi 5 anni fra Gerusalemme ed Egitto coprendo gli eventi legati al conflitto Israelo-Palestinese prima e alla Primavera Araba dopo. Le sue immagini sono pubblicate stabilmente dai maggiori magazines internazionali, quali TIME, LeMonde, DerSpiegel, Internazionale, Newsweek, El País, L’Espresso e molti altri. Nel 2012 il suo lavoro sulla rivoluzione Egiziana gli è valso alcuni fra i maggiori premi internazionali, tra cui un WorldPressPhoto 2012, due Photographer of the Year International, il Kuala Lumpur International Photography Award. E’ il fotografo di scena del pluripremiato regista Matteo Garrone, per cui ha realizzato le foto del film “Reality” (2012), Gran Premio della Giuria al Festival di Cannes 2012. Nell’ ultimo anno ha realizzato i suoi primi lavori video e multimediali: “Dawn Of A Revolution”, multimedia sulla rivoluzione egiziana che ha avuto una grandissima diffusione nel mondo arabo grazie ai social networks e “Mi Chiamo Ariton”, un minidocumentario per il web realizzato insieme ad Eva de Prosperis e pubblicato da Internazionale. Le sue immagini sono state esposte in diverse parti del mondo ed ha già al suo attivo varie mostre personali in Europa e Medioriente.