Il gatto nel sacco

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Il gatto nel sacco

KAKIS MAISA / Il gatto nel sacco

Regia: Nils Skapãns
Sceneggiatura: Nils Skapãns
Fotografia: Valdis Celmiņš
Montaggio: Nils Skapãns Musica: Edgar Mãkens
Produzione: Locomotive Production – Jarve Studio
Origine: Lettonia/Estonia
Anno: 2013
Durata: 6’50’’

È bello e divertente avere in casa un gatto (o un animale domestico) con cui giocare. Anche il gatto, fidandosi, pensava: è così bello essere a casa… Finché non si rese conto di essere intrappolato in un sacco, da qualche parte in mezzo alla strada, tutto solo. Comunque, tutto è bene quel che finisce bene!

 

NILS SKAPÃNS
Nils Skapāns è nato nel 1969 a Riga, in Lettonia. Nel 1987 si diploma alla scuola superiore e nel 1989 inizia a lavorare nell’animazione. È un cameraman, animatore, sceneggiatore e regista.
Anche se Nils sognava una carriera come giocatore di basket, da bambino ebbe l’occasione di trascorrere qualche ora allo studio cinematografico Dauka, pioniere nell’animazione disegnata a mano in Lettonia e maestro di diverse generazioni di animatori lettoni. Nel 1989, tornato dal servizio militare obbligatorio, Nils ha lavorato come direttore della fotografia al Dauka, partecipando alla creazione del primo lungometraggio di animazione lettone, Ness and Nessy, oltre che di diversi cortometraggi.
Il suo forte desiderio di diventare un esperto animatore lo ha portato a lavorare
per lo studio di animazione di burattini Animācijas Brigade, erede del leggendario regista di burattini Arnolds Burovs. Dal 1993 al 1999, il nome di Nils Skapāns compare nei crediti dei film di ‘Animācijas Brigāde’ come sceneggiatore, regista e animatore. Lo studio ha creato molte serie, e il film Let’s fly!, parte della serie sugli strani animali Munk e Lemmy, ha fatto vincere a Nils Skapāns e al suo team l’Orso di vetro della Giuria dei Bambini alla Berlinale 1995. Al fine di esplorare nuovi orizzonti e utilizzare nuovi materiali, nel 2000 Nils ha creato un suo marchio, Nilsons, che opera sotto l’ala del Juris Podnieks Studio. Nilsons ha realizzato più di 10 film per grandi e piccini, utilizzando blocchi di legno, figurine, argilla e altri materiali, oltre che una buona dose di umorismo.
Nel 2005 Nils Skapāns è tornato alla Berlinale con il suo film Listen, Rabbit?…Daddy goes to London!. Nel 2010 è stata la volta di Wonderful Day. Mettendo da parte il sistema generalmente accettato di calcolo del tempo, un anno per l’animatore lettone Nils Skapāns equivale a 10 minuti di animazione: ecco quanti minuti riesce a filmare in un anno, lavorando quasi sempre da solo. Fino ad oggi ha realizzato più di 30 film, usando da circa un decennio la plastilina come materiale principale per i suoi burattini. Si ritiene un conservatore, nel senso positivo del termine: sostiene infatti la tradizione classica dell’animazione di burattini, in cui ogni personaggio del film viene creato a mano. Non ha paura di sperimentare con i materiali, ma non è interessato né al disegno a mano né all’animazione al computer.
Dal 2012 Nils Skapāns e Nilsons lavorano con il produttore Roberts Vinovskis nel suo studio Locomotive Productions. Cat in a bag è il primo film realizzato come risultato di questa unione creativa.